La cooperazione umana è un tema che da sempre stimola il dibattito della comunità scientifica, nella biologia come nelle scienze comportamentali. Si parla di cooperazione dai tempi di Adam Smith e Charles Darwin, ma ancora non esiste un modello universalmente accettato che spieghi in che modo le capacità cognitive e le predisposizioni motivazionali interagiscono per favorire la cooperazione, né come questi tratti si siano evoluti nella specie umana. Discipline disparate quali la biologia, le scienze economiche, l’antropologia, la psicologia e la sociologia hanno ciascuna contribuito attraverso le proprie metodologie, ma manca una visione d’insieme che unifichi questi approcci. SOCCOP ha colmato questa mancanza con un approccio trans-disciplinare. Il progetto ha esplorato e identificato, teoricamente ed empiricamente, le componenti strutturali, interazionali e mentali dell’evoluzione della cooperazioni tra individui non imparentati, negli uomini come in altre specie animali.